Tre vini d’eccellenza pugliesi da scoprire a Bologna
Le Braci 2014 – Severino Garofano (Negroamaro del Salento)
Un vino che racconta l’anima calda del Salento.
Il Le Braci nasce da uve Negroamaro lasciate appassire sulla pianta e vinificate con grande maestria. Il risultato è un rosso intenso, profondo e vellutato, con aromi di confettura di amarene, spezie dolci e un tocco balsamico che regala equilibrio e complessità.
In bocca conquista con la sua morbidezza e la struttura elegante: un vino da meditazione ma perfetto anche in abbinamento con brasati, carni rosse e formaggi stagionati.
Un sorso che porta con sé il sole e la forza della Puglia.
d’Araprì Pas Dosé – Metodo Classico (San Severo, Puglia)
Dalla Capitanata arriva una delle bollicine più raffinate del Sud Italia.
Il d’Araprì Pas Dosé è uno spumante Metodo Classico nato da una lunga maturazione sui lieviti e senza dosaggio di zuccheri aggiunti. Nel calice si presenta con un perlage finissimo e un bouquet elegante di agrumi, crosta di pane e fiori bianchi.
Il gusto è secco, minerale, deciso: una bollicina che parla di mare, vento e pietra calcarea.
Perfetto come aperitivo gourmet, con crudi di pesce, ostriche o piatti a base di pesce bianco e verdure.
Una scelta di carattere per chi cerca eleganza e autenticità.
62 Anniversario Riserva – Primitivo di Manduria DOC (Cantine San Marzano)
Un classico intramontabile della Puglia, simbolo della forza e della dolcezza del Primitivo di Manduria.
Il 62 Anniversario Riserva è un vino sontuoso, intenso, dal colore rubino profondo e dai profumi di prugna, amarena, vaniglia e cacao. Al palato è avvolgente, caldo, con tannini morbidi e un lunghissimo finale speziato.
È il compagno ideale per carni alla brace, arrosti importanti o piatti ricchi e saporiti, ma sorprende anche con un dessert di cioccolato fondente.
Un vino che racchiude sessant’anni di tradizione e passione pugliese, raccontati in ogni sorso.
“Queste tre etichette, diverse per stile ma unite dall’autenticità, rappresentano al meglio la nostra filosofia: la Puglia e l’Italia come esperienza sensoriale, da scoprire calice dopo calice.“